Ha assunto carattere di disciplina quasi autonoma nel campo della medicina naturale ed appartiene al gruppo delle tecniche cosiddette “Riflessogene”. La podostimolazione ha origini molto antiche, le prime tracce risalgono a 5000 anni fa in India e in Cina. Agli inizi nel XX secolo, il maggiore sviluppo di tale tecnica si è avuto in Giappone.
Esistono cartografie americane e francesi oltre a quelle cinesi che spesso non corrispondono fra loro. In Occidente, fu il Dr. Fitzgerald ad interessarsi della terapia zonale a cavallo fra la fine del 1800 e il primo ventennio del xx secolo.
L’osservazione del piede, delle sue caratteristiche morfologiche e strutturali è alla base del trattamento. Le diverse tecniche che si utilizzano in una seduta di trattamento tengono conto della stretta correlazione esistente tra architettura ossea e carico organico riflessogeno. Tra i movimenti più utilizzati c’è la pressione e il movimento a “bruco” del pollice sulle parti da trattare.